Decreto Rilancio: le misure per le startup. 200 milioni al venture capital

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Nel Decreto Rilancio appena varato dal Governo – una manovra complessiva da 55 miliardi di euro – sono previste novità anche per il mondo delle startup, l’ecosistema dell’innovazione e il venture capital. Sulla scia della proposta di uno Startup Emercency Act, ecco le misure principali accolte dall’esecutivo per non disperdere il potenziale di innovazione delle oltre 11mila imprese innovative censite in Italia. Per il 2020 Palazzo Chigi ha aggiunto 100 milioni di euro per il rifinanziamento delle agevolazioni concesse nella forma del finanziamento agevolato alle startup. Nel Decreto Rilancio sono stati inseriti anche 10 milioni di euro che le giovani imprese potranno utilizzare come contributi a fondo perduto per ottenere servizi da parte di incubatori, acceleratori, innovation hub, parchi tecnologici e tanti altri soggetti pubblici e privati.

Oltre al sostegno alle startup il Decreto Rilancio sostiene anche il venture capital con 200 milioni di euro, previsti come risorse aggiuntive al Fondo di Sostegno al Venture Capital per l’anno in corso. L’ecosistema dell’innovazione viene inoltre riconosciuto come attore chiave anche per quanto riguarda il settore di Ricerca e Sviluppo: il Governo ha proposto di aggiungere le parole «nonché con startup innovative» alla legge 160 del 2019 che riguarda proprio questa materia cruciale.

Un’altra misura è indirizzata alle startup attive nelle zone colpite dai sismi del 2016 e 2017 nel centro Italia: a queste vengono estese ulteriori agevolazioni vista la situazione di difficoltà e crisi. Infine il Decreto Rilancio prevede uno stanziamento di risorse per un settore visto spesso come secondario nello sviluppo dell’innovazione in Italia, quello dei videogiochi. Sono diverse e in crescita le realtà indie che si stanno facendo strada nel settore del gaming in Italia e a livello internazionale. E per questo la manovra da 55 miliardi ha deciso di istituire presso il Ministero dello sviluppo economico il fondo per l’intrattenimento “First Playable Fund”, con dotazione iniziale di 4 milioni di euro nel 2020. Queste risorse sono finalizzate a sostenere le fasi di concezione e pre-produzione dei videogames, necessarie alla realizzazione di prototipi.

L’associazione Italia Startup, che si è battuta negli ultimi mesi per un pacchetto di sostegno alle giovani imprese, ha commentato così i numeri delle risorse previste dal Decreto Rilancio. «Contiene alcuni interventi utili, ma taglia provvedimenti che potrebbero incidere a breve termine sulla vita delle startup e delle pmi innovative», ha dichiarato il Presidente Angelo Coletta.

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