Da sparaneve a "spazzavirus": in Alto Adige i cannoni sanificano le strade
Dopo i primi test a Vipiteno, l’azienda Demaclenko ha avviato la sanificazione delle strade utilizzando i cannoni sparaneve riconvertiti per una pratica che sarà fondamentale durante la Fase 2. Dopo aver ottenuto il via libera dell’Agenzia provinciale per la protezione civile, l’iniziativa ha convinto diversi territori dell’Alto Adige, da Bressanone alla Val Gardena, che hanno richiesto l’attivazione del servizio. Le immagini dei camion che circolano con a bordo i macchinari utilizzati a bordo pista per innevare le montagne hanno fatto il giro del mondo: dell’iniziativa ha parlato anche il quotidiano britannico The Guardian.
«Per il nostro Gruppo responsabilità sociale e innovazione sono elementi caratterizzanti della nostra cultura aziendale – ha commentato Anton Seeber presidente di HTI (Gruppo Leitner) – Ci auguriamo che la soluzione creativa individuata con i generatori neve Demaclenko possa essere di concreto aiuto ai Comuni impegnati nelle operazioni di sanificazione dei propri territori».
Ma come funziona questa sanificazione delle strade? Ogni furgone ha a bordo un generatore neve ad alte prestazioni, a sua volta collegato a una pompa in grado di assicurare la pressione ottimale dell’acqua e a un serbatoio contenente disinfettanti biodegradabili al 100% (perossido di idrogeno solubilizzato in acqua). Nella Fase 2, quella che vedrà maggiori spostamenti da parte delle persone, sarà fondamentale garantire la sicurezza e la pulizia dei luoghi pubblici. Come ha spiegato il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, tra pochi giorni inizierà la Fase di «convivenza con il virus».
Nei vari comuni altoatesini che hanno richiesto questo servizio a Demaclenko il lavoro dei cannoni sarà svolto nelle ore serali e notturne. In attesa del 4 maggio la notizia della sanificazione delle strade con cannoni sparaneve è stata ripresa anche negli Stati Uniti dalla tv Abc, scrivendo così un’altra pagina dell’innovazione italiana che riscuote attenzione e successo all’estero. Sempre Oltreoceano il gruppo Leitner è presente a Città del Messico, dove è in costruzione una seconda linea di ferrovia urbana per servire le periferie.