Corporate video: i benefici e le caratteristiche di un video aziendale

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Non tutti i video hanno la stessa funzione, e le stesse modalità di progettazione: ci sono video reportage, video per spot, video prodotti e… video corporate.  Sono proprio questi ultimi i più adatti a raccontare un’azienda, un’attività, un’organizzazione.

In questo articolo vediamo come costruire un video corporate, quali sono le caratteristiche, perché è importante averlo e quali benefici porta al brand.

Cos’è il corporate video

Il video corporate aziendale, come dice la parola, è un contenuto video pensato per raccontare la storia di un’azienda, i suoi valori e l’esperienza che i clienti potranno avere nell’interfacciarsi a quell’organizzazione. Non è solo utile ad avere un’immagine coerente, ma serve anche per raccontarsi al proprio target in maniera professionale.  L’idea che sta dietro al video corporate è quella di attrarre il target aziendale nel modo più genuino possibile; dare la possibilità ai clienti di avvicinarsi emotivamente al brand e di legare con esso, familiarizzare.

Come costruire un corporate video e quali sono le caratteristiche

La creazione di un video corporate richiede, come per tutti i contenuti, organizzazione e preparazione per poter riuscire a descrivere con le immagini…e non solo, ogni dettaglio dell’azienda. Questo tipo di video istituzionale, infatti, deve narrare una storia dove vengono messe in risalto l’identità di marca e dove viene accresciuta la brand reputation grazie a immagini, musica ed effetti speciali.  Voice over, testi, infografiche: sono alcuni degli strumenti a supporto delle immagini per narrare.

Vediamo i passaggi fondamentali per realizzare un video corporate:

  • pensare a quale messaggio si vuole trasmettere, e chi è il target a cui ci si riferisce;
  • usare il linguaggio del cliente, e non quello aziendale;
  • preparare uno storyboard;
  • curare l’abbigliamento e gli oggetti di scena;
  • girare le scene con la giusta illuminazione e audio;
  • scegliere un brano appropriato di sottofondo (un jingle, una musica rilassante, una più decisa…);
  • scegliere una palette di colori e una serie di scelte stilistiche alla quale attenersi.

Questi sono solo i punti principali, ma ci deve essere chiaramente uno studio dietro tutto ciò, o meglio “una regia”: perciò l’ideale è sempre affidarsi a videomaker professionisti come MegaProduction, per citare un esempio a noi noto.

Qual è la finalità del video corporate e quali sono benefici dell’averlo

Come abbiamo spiegato poco sopra, lo scopo del video corporate aziendale è quello di avvicinare, di attrarre emotivamente. Non con l’uso di prodotti e con un obiettivo finalizzato alla vendita, ma con una narrazione che permetta di far trapelare i valori che caratterizzano il brand, che spieghi il proprio unique selling point e che cosa caratterizza la propria azienda dalle altre. Questa tipologia di video, punta ad allargare l’awareness del marchio verso una tipologia di audience ben definita. I benefici che se ne ricavano sono enormi: non solo aumento dell’awareness, ma anche aumento di traffico sui propri canali e una svolta decisiva nelle conversioni.

Si tratta poi di un contenuto particolarmente efficace all’interno di un sito web aziendale, perché riesce a riassumere in maniera emozionale un mix di valori e caratteristiche non comunicabili con la stessa efficacia tramite testi scritti.

Il costo di un video corporate

 Veniamo infine a una delle domande più comuni: quanto costa un video istituzionale? È difficile fare una stima dei costi per un video corporate, in genere sarebbe bene stabilire un budget per l’attività e richiedere poi ai professionisti del videomaking una consulenza. I fattori sono diversi: come viene girato il video, dal punto di vista tecnico e da quello creativo, che tipo di azienda richiede il video, se è necessario affittare una location e ingaggiare attori, durata e copione, complessità dello storyboard, etc…

Ad ogni modo, se il video risultante sarà prodotto professionalmente, “il valore” di ritorno sarà nettamente superiore alla somma investita per la produzione. Leggi anche tutte le nostre news nella categoria “Next”: innovation-nation.it/next

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