Smau e ITA a Parigi: le 35 startup che saranno a Station F

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Un ricevimento serale all’ambasciata italiana, una presentazione delle startup italiane a un pubblico di investitori e imprese internazionali a Station F, il più grande campus di startup al mondo, un tour nei luoghi dell’innovazione con visita a incubatori e acceleratori delle città. È il piano della missione a Parigi promossa da Smau in collaborazione con ITA – Italian Trade Agency, dal 22 al 24 marzo, prima tappa di un roadshow che toccherà poi Londra e San Francisco.

Tra gli stand si potranno incontrare, tra le altre, la padovana Finapp, idetrice di una sonda che sfrutta la tecnologia CRNS per il rilevamento dei neutroni cosmici per misurare l’umidità del suolo con l’obiettivo di ridurre lo spreco di acqua in agricoltura, e la sassarese Relicta che prende il nome dalla sua bioplastica naturale fatta di scarti di pesce che si scioglie in acqua e che può essere utilizzata per avvolgere oggetti di elettronica e cosmetici, ma anche alimenti.

Presenti anche la ferrarese SMACE che, con la sua piattaforma, mette a disposizione delle aziende una rete di oltre 150 strutture smart working su tutto il territorio nazionale, e l’udinese Alfred24 che, con la sua rete di oltre 6.500 punti partner affiliati e smart locker, gestisce ordini, spedizioni e resi per e-commerce.

La romana BEAWaRe aiuta le amministrazioni comunali ad abbattere gli elevati costi della raccolta rifiuti con un software che gestisce il calcolo tributi con uno sconto per i cittadini che producono meno rifiuti e pianifica una raccolta efficiente, con tracciamento IoT della produzione di utenze rurali e di aziende. Arriva da Napoli PikLok, sviluppatrice di una piattaforma virale che consente a più di 20mila giovani ed organizzatori di progetti Erasmus+ di conoscere l’esistenza di centinaia di iniziative di scambi culturali accedendo a Applyandgo.eu o a Apply&Go.

La cesenate Develop-Players ha creato una piattaforma di applied games volti a migliorare l’apprendimento in bambini e ragazzi con difficoltà scolastiche utilizzabili da insegnanti, psicologi, logopedisti genitori e studenti stessi, mentre la teramana Trace Technologies ha lanciato Vigneto Sicuro, un sistema che acquisisce dai vigneti dati che combinano coordinate geografiche e monitoraggio meteo in tempo reale con il fine di calcolare in maniera preventiva l’indice di rischio di malattia delle piante.

E ancora la reggiana NGV Powertrain che nel cuore della Motor Valley sviluppa motorizzazioni a carburanti alternativi a base di gas naturale, bio-fuel ed e-fuel (tra cui idrogeno) anche in versione ibrida per decarbonizzare i settori della mobilità e della generazione di energia. A Parigi ci sarà poi la milanese PIKERED che ha ideato un sistema di simulazione di intrusione e cyber attacco a base di algoritmi di intelligenza artificiale.

I am Hero, Plus Biomedicals, Neosperience Health e Dico Technologies saranno presenti per il settore health tech. In ambito agrotech e ristorazione: farm4trade, SKYDRONE360, Dishup; nello smart manufacturing: BUILTI, PRES-X, Screevo, ARKEAN, STEMM; nel fashion: PAC; nel broadcast: Nexting; nella tecnologia VR: VR Tourism; nel LiFi: To Be; nella cybersecurity: TrueScreen, Unguess; nel lavoro: Cloudvision, nCore; nella blockchain: Genuine Way; nell’energia e nella sostenibilità: CHEERS, Hydorghen, Is Clean Air.

Tra le corporate francesi coinvolte ci sono L’Oreal, EDF, Air Liquide, Eutelsat, Kering Eyewear, Renault, Total che incontreranno la delegazione di startup italiane e i team innovazione di grandi aziende italiane con l’intento di avviare collaborazioni all’insegna dell’Open Innovation.

Assieme a corporate e startup, partecipano direttamente ai lavori anche quattro Regioni italiane oggi tra le più dinamiche sul fronte dell’innovazione e startup: Regione Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna e Lazio, ciascuna di esse presente con una propria delegazione di imprese innovative.

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