Cybersecurity: Cisco, centro innovazione a Milano e intesa con la Polizia

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Cisco ha annunciato l’apertura a Milano, nel 2020, di un centro di eccellenza e co-innovazione dedicato alla cybersecurity. In questo centro, Cisco collaborerà con clienti, partner di settore, startup, sviluppatori, enti pubblici e con la comunità accademica per risolvere problematiche concrete, di business e sociali, contribuendo ad aumentare la sicurezza, la privacy e la fiducia delle persone nella digitalizzazione.

«Questo centro di co-innovazione – ha detto l’ad di Cisco Italia Agostino Santoni -, dedicato alle tecnologie più innovative per la privacy e la cybersecurity, è un tassello fondamentale del nostro impegno complessivo a supportare la digitalizzazione in Italia con il nostro programma Digitaliani».

Il centro farà parte della rete mondiale di Co-Innovation Center di Cisco. Un focus particolare sarà posto su supply chain, tecnologie IoT, infrastrutture nazionali critiche (reti e elettriche e utility, smartgrid e 5G), oltre che su servizi pubblici digitali che sicurezza embedded. Grazie alla collaborazione già avviata in italia con gruppi di innovatori, il centro connetterà il mondo delle aziende con Cisco DevNet, una piattaforma che conta oltre 500 mila sviluppatori.

Sempre nello stesso tema, in questi giorni la multinazionale ha siglato una convenzione con la Polizia di Stato per migliorare la sicurezza degli italiani nella navigazione web. La convenzione è stata firmata dal capo della Polizia Franco Gabrielli e dall’amministratore delegato di Cisco Systems Italia, Agostino Santoni. L’accordo prevede una collaborazione per iniziative finalizzate alla condivisione delle rispettive competenze con il fine di migliorare i meccanismi di sicurezza offerti agli utenti della Rete durante la loro navigazione.

Foto: il capo della Polizia Franco Gabrielli e l’ad di Cisco Italia Agostino Santoni (Twitter)

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