Visiere protettive con stampante 3D: l'idea di un ventenne di Varese

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visiere

Giovanni Trapella, 20 anni, è un promettente maker, ovvero un inventore già conosciuto in Italia per alcune buone idee che hanno reso più facile e sicura la vita di tutti i giorni. L’ultima, però, si è spinta oltre: grazie alla sua stampante 3D il giovane ha realizzato visiere protettive per gli operatori sanitari in prima linea contro l’emergenza coronavirus. Poche unità, per ora, ma un contributo concreto non soltanto per la provincia di Varese, dove Giovanni vive. Il ragazzo ha accolto il grido d’allarme di uno degli ospedali più importanti di Milano, il Niguarda, dove è andato per consegnare alcune unità delle sue visiere fatte in casa. «Volevamo esprimere i nostri più sentiti ringraziamenti per il lavoro svolto a supporto del reparto. I nostri operatori sono protetti grazie a te. Grazie infinite», è stato il messaggio dei medici una volta ricevuto il dono subito messo a disposizione della struttura.

Secondo quanto si legge sulla stampa locale, Giovanni non ha intenzione di terminare il lavoro, sfruttando tutte le competenze e abilità di maker maturate negli anni. La consapevolezza di aver fatto qualcosa di utile in questo particolare momento mi è sprona a continuare», ha dichiarato. In queste settimane sono tanti i progetti dal basso nati per dare un aiuto agli ospedali travolti dall’emergenza pandemia. Vi abbiamo già raccontato del crowdfunding lanciato sulla piattaforma GoFundMe per finanziare la realizzazione di Mechanical Ventilator Milano, un ventilatore polmonare a basso costo e facilmente replicabile.

Tornando alla storia di Giovanni, quella delle visiere protettive non è l’unica idea germogliata in queste drammatiche settimane. La riconversione delle maschere da snorkeling di Dechatlon in maschere respiratorie porta anche la sua firma: sempre grazie alla sua stampante 3D è infatti riuscito a produrre le valvole di raccordo Charlotte e Dave che ha poi spedito al centro di ricerca Isinnova di Brescia dove un prodotto sportivo si è trasformato in qualcosa di prezioso

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