Tech4Planet, il polo di trasferimento tecnologico di CDP Venture Capital Sgr unisce i tre Politecnici italiani

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CDP Venture Capital Sgr lancia Tech4Planet, il secondo Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico, mettendo in connessione i tre Politecnici italiani di Milano, Torino e Bari. Tech4Planet ha l’obiettivo di favorire l’accesso al mercato e la crescita di nuove imprese concepite all’interno dei laboratori di ricerca dedicate alla sostenibilità ambientale, in particolare nei settori energytech, circular economy, sustainable manufacturing, smart mobility e water management. Per il progetto sono stati stanziati 55 milioni di euro dal Fondo di Technology Transfer di CDP Venture Capital Sgr. L’investimento verrà anche impiegato nel lancio di nuovi Fondi dal marchio CDP Venture specializzati nella sostenibilità ambientale.

Il Polo Tech4Planet coinvolgerà importanti attori industriali che operano nel settore e sarà distribuito sul territorio attraverso i laboratori dei Politecnici di Milano, Torino e Bari, che contribuiranno alla ricerca di progetti ad alto impatto di mercato anche con un effetto catalizzatore per le Regioni del Sud Italia.

Il supporto del politecnico di Milano è un tassello rilevante per Tech4Planet in quanto, oltre alla disposizione dei laboratori interno al politecnico, il capitale iniziale verrà incrementato stimando un effetto leva complessivo di 130 milioni di euro in 4 anni per la creazione e lo sviluppo di più di 60 nuove aziende.

Tech4Planet, tre Politecnici alleati

“La collaborazione tra i tre politecnici italiani sul tema dell’innovazione e della sostenibilità, fondamentali in questo momento storico della ripartenza, è una grande opportunità per il Paese e, soprattutto, per il Sud Italia”, commenta il Rettore del Politecnico di Bari, Francesco Cupertino. “Sostenuto dal Politecnico di Bari, il Mezzogiorno si candida a diventare punto di riferimento per un nuovo modello di sviluppo fondato sulla ricerca d’ avanguardia, il trasferimento tecnologico e il sostegno alle imprese innovative. Vogliamo sostenere la transizione ecologica, energetica e digitale dell’Italia attraverso un ecosistema dell’innovazione in cui il mondo della ricerca condivida con le migliori realtà imprenditoriali un bagaglio di conoscenze e competenze nei settori più avanzati e promettenti dell’economia. Questa alleanza tra pubblico e privato, sostenuta da investitori qualificati, farà crescere l’attrattività dei territori e la competitività internazionale delle aziende”.

“Sostenibilità, sviluppo del territorio e rafforzamento dei grandi centri di innovazione: aspetti prioritari nelle politiche di rilancio del Paese che questa iniziativa coglie appieno. Il Politecnico di Milano, tra i primi atenei in Italia a dotarsi di un incubatore d’impresa, si unisce oggi al Politecnico di Torino e a quello di Bari in un progetto di portata nazionale che dimostra, a tutti gli effetti, la centralità del sistema accademico nello sviluppo imprenditoriale”, commenta Ferruccio Resta, Rettore del Politecnico di Milano. “All’interno di questa rete, il Distretto di Innovazione dei Gasometri rappresenta un nodo strategico: punto di incontro tra ricerca universitaria, aziende e venture capital in una chiave di confronto europeo. Una risorsa che dà vita al nuovo Polo Tech4Planet grazie alla partnership con CDP Venture Capital. La dimostrazione concreta di una sinergia che sa valorizzare l’esistente all’interno di un piano di rilancio più ampio che guarda al futuro delle nuove generazioni di imprenditori in un’ottica di sistema-paese.”

“Il Trasferimento Tecnologico è un processo fondamentale per colmare il divario ancora ampio in Italia fra ricerca e mercato”, dichiara Enrico Resmini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di CDP Venture Capital Sgr. “Una distanza che un Paese a forte vocazione industriale e con una Ricerca fra le migliori al mondo non può più permettersi.  La costituzione del Polo Tech4Planet segna un altro passo importante nel cammino che stiamo percorrendo con il Fondo di Technology Transfer, volto a realizzare una serie di Poli Nazionali di Trasferimento Tecnologico in grado di federare le migliori Università e Centri di ricerca e partner industriali, per fare rete, sostenere la nascita di nuove imprese e favorire una cultura del Venture Capital specializzato in tecnologie di frontiera capaci di trovare soluzioni nuove e innovative ai problemi del nostro tempo”.

“La collaborazione con i fondi di Venture Capital rappresenta, per il Politecnico di Torino, un tassello fondamentale nella propria filiera del Trasferimento Tecnologico”, dichiara Giuliana Mattiazzo, Vicerettore per il Trasferimento Tecnologico del Politecnico di Torino. “Gli ultimi cinque anni hanno visto il nostro Ateneo, primo in Italia, impegnarsi nell’istituzione di innovativi programmi di Proof of Concept, finalizzati a promuovere l’imprenditorialità accademica. Queste iniziative hanno, via via, coinvolto, sotto molteplici aspetti, gli attori principali che operano nel settore del Trasferimento Tecnologico contribuendo a rinforzare l’ecosistema d’innovazione. Ed è proprio per questo che la fondazione di Tech4Planet, Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico di CDP Venture Capital, e la conseguente collaborazione con il Politecnico di Milano e quello di Bari, rappresentano un’opportunità strategica che va a completare il quadro e che ci sentiamo pronti a cogliere al massimo. Siamo consapevoli che le grandi problematiche globali possono essere affrontate con efficacia solamente mediante le collaborazioni: rappresentano, infatti, grandi sfide ma anche grandi opportunità di rilancio del nostro paese, della ricerca e del sistema produttivo italiani. In quest’ottica l’iniziativa del Polo Tech4Planet potrà operare in piena sinergia con la progettualità del PNRR alle quali il Politecnico di Torino contribuirà attraverso le proprie “Piattaforme”, centri di eccellenza tematici dove ricerca, formazione e impresa si coniugano per massimizzare l’impatto sul territorio delle tecnologie emergenti”.

Foto: Politecnico di Bari, via http://www.interreg-rewater.eu

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