Scuola, aria pulita senza aprire le finestre: Jonix raddoppia la linea con le unità «vmc 4people»

Garantire il ricambio d’aria fra esterno e interno e, allo stesso tempo, sanitizzare con la tecnologia al plasma freddo, ovvero quella con più evidenze scientifiche di efficacia sul mercato, l’aria stessa. Questa è l’intuizione di «vmc 4people», la nuova gamma di prodotti Jonix, Pmi innovativa e società benefit, che ha nella compagine societaria Antonio Cecchi, Mauro Mantovan Holding e Galletti Spa ed è quotata in Borsa da maggio 2021.

L’azienda padovana continua così a fornire soluzioni per combattere la presenza del Coronavirus (e di batteri e altri agenti patogeni) con una linea di prodotti pensata ad hoc per gli edifici scolastici. Se infatti sono già oltre 4.500 i dispositivi installati nelle scuole di tutto il mondo capaci di sanitizzare l’aria grazie alla Non Thermal Plasma Technology, forma evoluta di ionizzazione che garantisce ambienti decontaminati in modo continuativo, senza utilizzo né residui di sostanze chimiche, ora le unità «vmc 4people» aggiungono anche il ricambio costante d’aria. Quello che bisogna fare manualmente, aprendo e chiudendo finestre, adesso può essere fatto in automatico da un dispositivo capace di far girare 500 metri cubi di aria l’ora. Non solo: tener aperte le finestre, con temperature rigide, mette anche a rischio la salute degli studenti, costretti a subire continui sbalzi di temperatura. «vmc 4people» è l’unica linea di dispositivi sul mercato che abbina alla filtrazione un sistema brevettato per la sanificazione attiva dei filtri e delle superfici interne dei dispositivi. Prodotti non invasivi: attaccati al soffitto, possono sfruttare anche le finestre per garantire il ricambio d’aria.

«Garantire a studentesse e studenti di poter seguire in presenza le lezioni è fondamentale per favorire la loro formazione e socialità – spiegano i due fondatori di Jonix Mauro Mantovan e Antonio Cecchi –. Ecco perché, sulla scia del grande successo ottenuto dai prodotti Jonix per gli edifici scolastici, abbiamo pensato a dei dispositivi che oltre a sanitizzare l’aria, ne permettano anche il riciclo costante».

A certificare l’efficacia dei dispositivi Jonix è il dipartimento di Medicina Molecolare dell’Università di Padova, diretto dal professor Andrea Crisanti, ha sottoposto la tecnologia Non Thermal Plasma presente nei dispositivi Jonix a test di laboratorio per verificarne l’attività virucida. I risultati ottenuti mostrano che il dispositivo utilizzato (Jonix CUBE – tecnologia Non Thermal Plasma), opportunamente utilizzato e dimensionato, agisce nei confronti di SARS-CoV-2 (il cosiddetto Covid-19), con un abbattimento della carica virale fino al 99,9999%. Così come, sempre la stessa équipe, ha testato nel 2021 l’efficacia di Jonix nel combattere la presenza di batteri multiresistenti, spesso causa di epidemie nelle strutture sanitarie.

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