"More Bits, Less Watts", il progetto Huawei per le reti sostenibili

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Gli operatori hanno bisogno di espandere la capacità della rete per soddisfare le crescenti esigenze degli utenti. D’altra parte, la costruzione di reti su larga scala aumenta il consumo di energia, incrementando di conseguenza anche le emissioni di carbonio. La massima priorità dell’industria ICT è quindi quella di costruire reti sostenibili ed efficienti, sfruttando l’innovazione tecnologica.

Per provare a risolvere questo problema Huawei ha lanciato, all’interno del Mobile World Congress 2022, il pogetto “More Bits, Less Watts”, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo green della società grazie alla tecnologia.

Durante il Green Optical Network Summit, organizzato da IDATE, organizzazione francese di ricerca e analisi, Richard Jin, presidente di Huawei Optical Business Product Line ha presentato E2E Green Intelligent OptiX Network, un sistema in grado di costruire “green network”, “green sites”, e “green operation”.

Green sites

Il sistema di Huawei riduce l’inutile elaborazione dello strato elettrico e le massicce connessioni manuali in fibra, riducendo notevolmente l’occupazione dello spazio del sito e il consumo energetico del sistema. In termini di accesso al servizio, la tecnologia OSU viene utilizzata per integrare più dispositivi basati sulla capacità di accesso al servizio flessibile da 2M a 100G, riducendo notevolmente lo spazio del sito e il consumo energetico.

Green network

In termini di network, Huawei spinge per aumentare la costruzione di reti ottiche. Questo è in linea con la tendenza a basse emissioni di carbonio “più fibra, meno rame”. Poi, la soluzione si concentra anche sulla semplificazione dell’architettura delle reti, avvicinando i network all’utente, il che riduce notevolmente sia i tempi e i costi di costruzione, che il consumo energetico nel momento dell’utilizzo.

Green operation

La ricerca ha dimostrato che una rete di comunicazione è inattiva per l’80% del tempo. Huawei introduce quindi la regolazione dinamica della potenza dei dispositivi, ritenuta fondamentale per il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni dell’intera rete. Dividendo in segmenti la rete, si riesce a ottenere una gestione del consumo energetico più intelligente.

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