iStarter porta 10 startup italiane a New York per un pitch esclusivo
Un pitch esclusivo al Grand Central Tech, il polo per le startup ricavato nella Grand Central Station nel cuore di Manhattan.
Solo 150 posti a sedere: un terzo riservato ai partner di iStarter, acceleratore italiano con sede a Londra che organizza l’evento, un terzo per gli ospiti esclusivi, un terzo per gli investitori istituzionali e internazionali, la comunità italiana a New York e i rappresentanti istituzionali.
L’evento, in programma il 26 febbraio 2018, è una delle tappe del tour Made in Italy 2.0.2.0. promosso da iStarter, una formula che ha esordito a Londra ed ha avuto il secondo appuntamento a Pechino.
Le 10 startup italiane che saranno a New York
Amicomed è una startup che a ideato un programma digitale e automatizzato per gestire e abbassare la pressione arteriosa. Armadio è un sito di e-commerce che mette in contatto il lusso Made in Italy a costi accessibili per il mercato degli Usa. Bidoo è un sito di aste online.
Bidtotrip è una piattaforma che mette all’asta le camere degli alberghi di lusso rimaste non prenotate. Competitoor è uno strumento che permette ai brand di controllare i prezzi della concorrenza sui rispettivi e-commerce. Dante Labs si occupa di democratizzare le informazioni genetiche: l’obiettivo della startup è rendere accessibili a tutti i test genomici.
Desmotec crea macchine tecnologicamente avanzate per l’allenamento isoinerziale, la preparazione atletica e la riabilitazione. Evensi è un motore di ricerca degli eventi basato sulla geolocalizzazione dell’utente. Orwell Group è una piattaforma per gestire la liquidità e per i pagamenti.
Infine Wearable Robotics è uno spinoff della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e costruisce robot indossabili destinati alle persone che stanno affrontando un periodo di riabilitazione.