Il successo della nona edizione dei Digital Innovation Days: oltre 2000 i partecipanti

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Dopo mesi di preparativi, il 26 e 27 ottobre si sono svolti a Milano i Digital Innovation Days, proseguiti poi nella giornata del 28 ottobre in modalità streaming. Più di 2000 i biglietti venduti per i tre giorni di evento, frutto del lavoro dei gemelli Giulio e Nicola Nicoletti, intervenuti all’inagurazione di questa nona edizione dedicata alla tecnologia e al suo sviluppo all’interno della società umana. Sì, perché i due grandi focus di quest’anno – come dice lo stesso nome scelto per l’edizione 2022 ‘Human for Future’ – sono stati l’innovazione tecnologica ed economica e l’uomo, attorno a cui gira l’innovazione, un concetto creato dall’uomo e per l’uomo. Attorno a questi poli sono ruotate le riflessioni sui temi più disparati: dal metaverso al gaming, dal gender gap all’inclusione, dal benessere umano alla sostenibilità.

I numeri e l’apertura del main stage

Ai Digital Innovation Days 2022 hanno preso parte più di 2000 persone, oltre a 170 relatori e 100 sponsor, partner e media. Più di 400 partecipanti erano presenti per l’apertura sul main stage, dove Giulio e Nicola Nicoletti hanno dato il benvenuto all’evento e ringraziato i collaboratori: «Tutto questo è potuto avvenire grazie al lavoro di tutto lo staff di 24Pr&Events, di moderatori, partner e relatori, con un ringraziamento agli sponsor che hanno creduto in noi e negli obiettivi della kermesse, e che ancora una volta vogliamo citare: Together, Mondadori Media, Buzztech, Cerved, Accessiway, Ipsos, Hoepli, Chora Media, Trustpilot, Filoblu, Labelium, Cosmic, Kiliagon, Sales Manago, 40degrees, Bebit, Ovh Cloud, Aryel, Qonto.»

Sul palco insieme agli organizzatori Albi Hoxa, head of public affairs dei Didays, che ha introdotto gli interventi delle Istituzioni: Layla Pavone, head of innovation technology &digital transformation board del Comune di Milano e Stefano Bolognini, assessore alla città metropolitana, giovani e comunicazione della Regione Lombardia. Mentre Pavone ha sottolineato l’importanza di valorizzare le eccellenze con nuove opportunità di dialogo, Bolognini ha posto in evidenza la necessità di coinvolgere i giovani per favorire l’incontro tra talenti e aziende.

L’innovazione anche nel linguaggio

Mai come negli ultimi tempi stiamo assistendo all’insinuarsi dell’innovazione anche all’interno della lingua scritta e parlata, nel nome del rispetto della diversità e dell’inclusività. Ed è per questo che gli organizzatori hanno voluto panel moderati da Valentina Parenti, presidente di GammaDonna, e Simone Martina, chief people officer di Cerved, ai quali hanno partecipato Francesca Vecchioni, presidente founder della Fondazione Diversity, e Cathy La Torre, avvocata e attivista molto conosciuta sui social.

Ma innovativo è anche il linguaggio dei giovani, restituito da Mattia Stanga, tiktoker e creator, e dai relatori del panel dedicato alla gamification come risorsa, organizzato da Alessio Crisantemi, presidente e co-founder di Gn Media Editore. Esperienze concrete di innovazione sono state poi raccontate da Andrea Febbraio, l’exit maker del digital italiano, e dei principali attori che supportano lo sviluppo del sistema italiano, come nel panel moderato da Giorgio Ciron, Direttore di InnovUp.

La novità della sala digital

Per la prima volta ai Digital Innovation Days è stata allestita una sala digital, suddivisa in quattro spazi: e-commerce, sponsorizzata da Kiliagon e moderata da Paolo Giacalone, south west EU E-commerce director di Reckitt; influencer marketing, sponsorizzata da 40Degrees e moderata da Matteo Pogliani, founder di ONIM; social media, sponsorizzata da Cosmic e moderata da Riccardo Pirrone, presidente dell’Associazione Nazionale Social Media Manager e di KirWeb; web marketing, organizzata insieme a Aryel, sponsorizzata da SALESmanago e moderata da Gaetano Romeo, CMO di Innovation People.

Hanno arricchito l’esperienza anche 14 workshop, organizzati da partner e sponsor in contemporanea su due sale, che hanno presentato dei case study in modo esperienziale.

Le sale online

La giornata di venerdì 28 ottobre si è svolta interamente a online. Francesco Lamacchia, CEO di Dot Academy era presente nella sala In-Formazione per parlare di imprenditorialità, leadership, carriera, ma anche di come costruire un dialogo con la generazione Z. Nella sala Sostenibilità, Francesca Petrella, responsabile comunicazione di Ipsos, ha moderato gli interventi incentrati sulla battaglia allo spreco alimentare, sulle strategie sostenibili e sui programmi di incubazione per startup a vocazione ambientale, sociale e culturale. Nella sala Innovation&Emerging Tech, Fernando Piccirilli, co-founder di Kobe Venture Partners, ha condotto il dialogo sull’open innovation, sull’azione della tecnologia nel mondo healthcare e sul legame delle startup con il mondo corporate. Infine, con la moderazione di Alessandro Negri Della Torre, nella sala Fintech si è parlato della finanza cosiddetta “complementare”.

In foto uno dei panel organizzati nel main stage

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