Umanità aumentata e DNA: i nuovi Corriere Innovazione e IL magazine

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

L’umanità aumentata dalle capacità dei robot raccontata dall’epistemologo e storico della medicina Gilberto Corbellini, il DNA e il futuro delle terapie geniche spiegate da un genetista come Claudio Bordignon. Sono le due storie di copertina dei nuovi numero rispettivamente di IL magazine, il maschile del Sole 24 Ore, e di Corriere Innovazione, il mensile di cultura dell’innovazione del Corriere della Sera. Entrambi sono in edicola da venerdì 27 aprile 2018.

La storia di copertina di IL si intitola “Umanità aumentata”. Ed è un viaggio fra i cinquemila robot che, nel mondo, eseguono un milione di operazioni all’anno. Ma all’interno del magazine di lifestyle del quotidiano economico sono diversi i servizi dedicati alla robotizzazione e alle sue conseguenze per l’uomo: ad esempio si parla della macchina capace di interpretare le intenzioni del guidatore, a cui sta lavorando il gruppo di José Millán del Politecnico di Losanna, e del dispositivo impiantabile nel cervello che ha in mente di creare il vulcanico Elon Musk., patron di Tesla.

“DNA.com” è il modo con cui Corriere Innovazione sceglie di aprire il fascicolo: si parla della scoperta del DNA, avvenuta 65 anni esatti ieri, il 25 aprile del 1953. Ma soprattutto del modo in cui oggi si lavora nell’ambito biotech utilizzando quelle conoscenze. Il genetista Bordignon racconta come le terapie genetiche hanno sconfitto la malattia rara Ada-Scid, gli scienziati Alessandra Biffi e Paolo Fiorina spiegano la loro società Biotech fondata a Milano, Altheia Science, per curare il diabete di Tipo 1 che colpisce 40 milioni di persone. Approfondimenti anche sul lato “oscuro” della ricerca che utilizza il DNA, come la storia di 14 mila sardi che hanno «perso» il loro.

Ti potrebbe interessare