Friuli Innovazione, quattro assunzioni entro ottobre. Ecco i profili cercati

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Friuli Innovazione cerca «risorse preparate e motivate», ovvero quelli che semplificando spesso chiamiamo talenti e punta ad assumere quattro persone entro ottobre. La realtà nata nel 1999 su iniziativa dell’Università di Udine, di Confindustria Udine, del Centro Ricerche Fiat, di Agemont, dell’Unione degli Industriali di Pordenone e della Fondazione CRUP (oggi Fondazione Friuli) continua a crescere e punta così ad espandersi ancora. Solo nel 2017 ha presentato 21 progetti, di cui 16 europei, per un valore complessivo di oltre 27 milioni di euro, dei quali 8 già approvati (4 regionali e 4 europei), pari ad un valore di circa 4,5 milioni di euro, con un tasso di successo ad oggi di quasi il 40%.

Dall’ Europa sono in arrivo più soldi per l’Italia: 38, 6 miliardi su 7 anni (+6% rispetto al settennio 2014-2020) di fondi strutturali che bisognerà saper sfruttare al meglio. «Dobbiamo essere pronti ad affrontare le sfide e le nuove opportunità che l’Europa ci offre – dichiara il Direttore di Friuli Innovazione Fabio Feruglio – e per farlo cerchiamo risorse preparate e motivate da inserire nel nostro staff; vorremmo assumere 4 persone entro ottobre».

Ecco quindi che chi fosse interessato può inviare il proprio curriculum a curriculum@friulinnovazione.it, si cercano figure professionali con un background composito, preferibilmente in ambito digitale, buona padronanza dell’inglese e ottime soft skills come il lavoro in team, il problem solving e la flessibilità, oltre alla capacità di partecipare a incontri internazionali e multiculturali, un atteggiamento proattivo e tanta voglia di mettersi in gioco. «Da tempo siamo impegnati nella ricerca di finanziamenti europei per trasformare risorse economiche in servizi per la competitività delle nostre imprese – spiega Feruglio – e continuerà ad essere così anche in futuro. Guardare all’Europa ci impone di anticipare tematiche e contenuti che non sono ancora diventati delle priorità per molte delle imprese locali, ma che lo saranno a breve. È stato così per il tema della servitizzazione e dei nuovi modelli di business, che è stato oggetto di un progetto che abbiamo presentato più di tre anni fa: oggi tutti parlano di servitizzazione. Nella partecipazione ai bandi UE abbiamo oramai acquisito un’esperienza significativa, disponiamo di una rete che conta quasi 500 partner europei, e ottime referenze».

Gli ambiti principali dei progetti di Friuli Innovazione riguardano l’innovazione industriale – oggi declinata soprattutto nel contesto di Industria 4.0 e della digital transformation l’innovazione strategica (servitizzazione, nuovi modelli di business) e il supporto all’imprenditorialità innovativa, attraverso l’incubatore di startup e con azioni di accelerazione e scale-up personalizzate.

 

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