Digital Magics, nuova governance con gli Ad Marco Gay e Gabriele Ronchini

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L’incubatore Digital Magics, fondato nel 2004 e quotato in Borsa, semplifica la governance. Il cda riunitosi il 12 dicembre 2017 ha deliberato le nuove deleghe.

Il presidente Alberto Fioravanti ricoprirà anche il ruolo di Chief Technology Officer con la responsabilità di indirizzo sui temi relativi alle scelte tecnologiche alla base dell’attività di selezione dei progetti e delle startup.

Digital Magics Ronchini Gay

Gabriele Ronchini e Marco Gay

Doppia carica di amministratore delegato per i consiglieri Marco Gay (già Vicepresidente Esecutivo di Digital Magics) e Gabriele Ronchini (Fondatore e già AD per il Portfolio Development), che avranno anche la rappresentanza legale della società e tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione. Marco Gay sarà responsabile in particolare delle relazioni istituzionali e dei rapporti con gli investitori, mentre a Gabriele Ronchini farà capo l’attività di investimento e di sviluppo del portafoglio partecipazioni.

Layla Pavone (già AD per l’Industry Innovation) assume il ruolo di Chief Innovation Marketing and Communication Officer con delega in particolare alla gestione delle attività di Open Innovation, dei programmi di accelerazione e delle attività di marketing e di comunicazione.

Alessandro Malacart (già AD per Corporate & Finance) assume il ruolo di Chief Financial Officer, con responsabilità che includono la gestione di tutte le operazioni di finanza ordinaria e straordinaria.

Il consigliere Edmondo Sparano è stato confermato Chief Digital Officer, per contribuire sempre con maggior intensità alla valorizzazione del portfolio e allo sviluppo del deal flow.

Nuovo programma fintech

«La semplificazione e il rafforzamento della governance – commenta Fioravanti – con la nomina di Marco Gay ad Amministratore Delegato, per le sue capacità e la sua energia, e la conferma di Gabriele Ronchini come Amministratore Delegato e l’identificazione delle nuove funzioni strategiche in capo al top management composto da Alessandro Malacart, Layla Pavone ed Edmondo Sparano, ci assicureranno maggiore concretezza e focalizzazione con l’obiettivo di dare ancora maggiore impulso ai continui piani di espansione dell’azienda, oggi punto di riferimento delle startup e scaleup digitali in Italia».

Digital Magics conta 64 partecipazioni operative, che cresceranno anche grazie ai nuovi programmi di accelerazione, di cui il primo dedicato al FinTech recentemente lanciato in partnership con dieci importanti operatori del settore e che ha l’obiettivo di finanziare le sei startup più promettenti.

Si conferma per il 2018 la strategia legata all’Open Innovation, che ha visto il 2017 chiudersi con la realizzazione di 15 programmi creati a favore di rilevanti brand italiani e internazionali in sinergia con le migliori startup italiane e al GIOIN (Gasperini Italian Open Innovation Network) che ha consolidato la propria leadership con otto appuntamenti itineranti, che hanno coinvolto oltre mille partecipanti.

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