Le 10 startup delle emergenze in finale a Civil Protect Startup Award

FacebookTwitterLinkedInWhatsAppEmail

Sono i dieci campioni dell’innovazione applicata alla gestione delle emergenze. Selezionate da un comitato di specialisti, le dieci finaliste della prima edizione di Civil Protect Startup Award si contenderanno premi per un valore complessivo di 8mila euro. Un premio in realtà l’hanno già vinto: esporranno i propri prodotti all’interno dello Startup Village durante Civil Protect 2018, a Fiera Bolzano dal 23 al 25 marzo. Un “villaggio dell’innovazione” che ospiterà talk tra esperti del settore e pitch delle finaliste davanti alla giuria e al pubblico, culminando nella finale che sabato 24 marzo 2018 deciderà la startup vincitrice.

Molte le candidature provenienti da tutta Italia all’edizione di esordio del contest che, promosso da Fiera Bolzano in collaborazione con IDM Alto Adige, Brennercom e Plank, ha per tema portante “La luce dell’innovazione”. Ma solo dieci sono arrivate in finale. Tra le startup selezionate, in vetrina a Fiera Bolzano ci saranno soluzioni edilizie antisismiche come le porte che permettono la fuga in caso di terremoto, applicazioni cloud, quelle che sfruttano la geolocalizzazione Gps, una piattaforma che applica il principio della sharing economy alle attrezzature per la protezione civile, fino alle ciaspole speciali progettate per le situazioni di emergenza.

Piattaforma di incontro fra innovatori e aziende affermate

Ecco i nomi delle dieci finaliste e la loro provenienza: aGesic (Rieti), Amyko-Amuuco Wecare (Arenzano, Genova), D-Heart (Genova), Edilmag (Pesaro), Emersy (Postal, Bolzano), Hearth (Monteforte Irpino, Avellino), LF System Italia (Avezzano, L’Aquila), Pronto Sisma (Torino), Snowfoot (Riva Valdobbia Vercelli) e Zulu Medical (Roncade, Treviso).

Protagoniste dei talk saranno poi, fuori concorso, due startup del territorio che si sono cimentate con successo su questi temi: MySnowMaps di Pergine Valsugana (Trento), che raccoglie in una mappa in tempo reale i dati generati dagli utenti sulla quantità di neve presente in montagna, e Realer di Brunico (Bolzano), che con il progetto Avalanche VR utilizza la realtà virtuale per la prevenzione delle valanghe, fornendo una simulazione immersiva di una situazione di emergenza.

«Civil Protect è la principale piattaforma di confronto e di crescita per chi opera nei settori della protezione civile, dell’antincendio e dell’emergenza – spiega Thomas Mur, Direttore di Fiera Bolzano –. Lo Startup Village è un’occasione unica in cui far incontrare le startup e i loro prodotti con aziende affermate del settore per generare nuovi impulsi e alzare il livello di innovazione tecnologica in questo campo».

L’identikit delle 10 finaliste

A GESIC

aGesic di Rieti è un software integrato ideato per proteggere la vita delle persone che lavorano in stato di isolamento. Collegando una app installata su smartphone e un pannello di controllo accessibile via web, è in grado di rilevare l’eventuale stato di malessere o di difficoltà del lavoratore isolato e di inviare un allarme al pannello di controllo in tempo reale, comunicando esattamente il luogo in cui si trova. aGesic minimizza i falsi allarmi: i prodotti dei competitor sono basati sul sistema uomo a terra, inviano quindi allarmi anche se l’individuo è supino per ragioni pratiche o se per errore appoggia in terra il dispositivo. aGesic invece rileva l’assenza di movimento.

http://www.agesic.com

AMYKO-AMUUKO WECARE

Wecare nasce ad Arenzano (Genova) come startup innovativa nel settore e-health e wellness. Un’idea che pone al centro la persona creando una piattaforma web da cui poter gestire dapprima i propri dati sanitari, anche quelli sensibili che l’utente desidera tenere a portata di mano. Da qui nasce la app Amyko e il suo primo prodotto: il braccialetto Amyko, una tecnologia passiva dotata di NFC, senza batteria, senza onde, waterproof e ignifugo, che permette la lettura dei dati dell’utente tramite scansione, nel rispetto della privacy. I servizi aggiuntivi di direct call e sms allert garantiscono la gestione di situazioni di emergenza. Nel 2017 è stato sviluppato Amuuko: un sistema di identificazione e geolocalizzazione del bestiame per il monitoraggio della salute degli animali e la tracciabilità della filiera produttiva.

http://www.amyko.it

D-HEART

Startup nata a Genova, D-Heart è il primo elettrocardiografo a otto derivazioni per smartphone che permette l’acquisizione di un elettrocardiogramma (ECG) ad alta qualità di 12 secondi in qualunque luogo, in qualsiasi momento e in ogni condizione. D-Heart permette a qualsiasi utente di effettuare un esame medico complesso e di inviare il risultato al servizio di tele-cardiologia attivo 24 ore al giorno e 7 giorni alla settimana. I due aspetti più innovativi sono il sistema di riavvolgimento dei cavi, che rende semplice sia la corretta distensione dei cavi sia il loro riavvolgimento, e l’algoritmo sviluppato. Grazie alla fotocamera dello smartphone l’algoritmo mostra l’esatto posizionamento degli elettrodi sul torace.

http://www.d-heartcare.com

EDILMAG

Una startup innovativa con base a Pesaro che applica la sharing economy al settore edile. Tramite piattaforma e app mette in condivisione i depositi virtuali delle imprese edili in modo da valorizzare al meglio i materiali residui e le attrezzature non utilizzate. In caso di calamità naturali Edilmag consente di collaborare efficacemente con gli enti di gestione dell’emergenza. Come? Ad esempio incrociando domanda e offerta fra le imprese per la ricerca di pale gommate per lo sgombero della neve o, nei casi di assenza di luce, per trovare strumentazione per l’illuminazione giacente nei depositi delle imprese vicine, o per l’intervento tempestivo con macchinari deputati al ripristino energetico.

http://www.edilmag.it

EMERSY

Una startup di Postal (Bolzano) che fornisce un servizio in cloud il cui scopo principale è di mettere i soccorsi nelle condizioni di accedere in modo facile, pratico ed efficiente a tutti i dati relativi al luogo di intervento. Al momento Emersy viene usato soprattutto dal corpo di vigili di fuoco ma è estendibile anche ad altre forze operative. Emersy si aggancia al sistema di allarme tradizionale e da subito ne estende le funzionalità acquisendo e aggiungendo informazioni in modo automatico. Tutti i membri del corpo delle forze operative ricevono simultaneamente le informazioni sul luogo dell’intervento tramite infoscreen, mail e sms. Offre inoltre la possibilità di calcolare il miglior metodo di utilizzo degli idranti attraverso il circuito di una app pensata per il web, per iOS e presto anche per Android.

http://www.emersy.com

HEARTH

Fondata a Monteforte Irpino (Avellino), Hearth è una piattaforma digitale di supporto ai soccorsi in caso di emergenze e richieste d’aiuto, che coinvolge attivamente la comunità nella prevenzione di danni alle persone. La protezione civile e i soccorsi attivano da remoto i dispositivi per il supporto alla ricerca dei dispersi o dei feriti. I dispositivi (smartphone, smartwatch o wearable) iniziano a inviare dati sulla posizione o, in assenza di rete, si attivano in modalità “radiofaro” per la ricerca della posizione tramite triangolazione reti bluetooth o wifi. I dati vengono inviati anche ai dispositivi delle persone nei dintorni per permettere i primissimi soccorsi in attesa di quelli effettivi. Lo stesso applicativo può essere adottato anche in casi di micro emergenze durante le quali si può essere impossibilitati a chiamare i soccorsi: premendo un tasto si può attivare la funzione emergenza, registrare una nota audio e fare arrivare la richiesta di aiuto alle forze dell’ordine e a chi è nelle vicinanze per un primo intervento.

https://hearth.ch

LF SYSTEM ITALIA

Ad Avezzano (L’Aquila), nel cuore dell’Abruzzo, LF System Italia ha ideato la porta antisismica e anti incastro per salvare vite in caso di calamità naturali. Il collasso degli edifici di solito non avviene immediatamente ma possono passare diversi secondi o minuti, istanti preziosi per abbandonare l’edificio che però talvolta viene impedito proprio dalle porte incastrate. Analizzando le cause che incastrano le porte si nota come di fatto queste vengono schiacciate dal cedimento dell’architrave che le sovrasta o per il sollevamento del pavimento, rendendone impossibile l’apertura. La porta antisismica con tecnologia Quake Saver impedisce alle porte di incastrarsi in quanto il sistema, in caso di schiacciamento, riduce l’altezza della porta e la estrae dal telaio dissipando l’energia ricevuta e agevolandone l’apertura. Il sistema mantiene la piena funzionalità della porta offrendo la concreta possibilità di raggiungere un luogo sicuro.

http://www.lfsystemitalia.it

PRONTO SISMA

La startup torinese Pronto Sisma è il primo portale online che permette di verificare la sicurezza sismica di un edificio. Compilando un questionario e inserendo informazioni relative all’immobile oggetto di studio, il portale genera automaticamente un audit sismico contenente pericolosità, vulnerabilità ed esposizione al rischio del fabbricato, con il relativo grado di magnitudo sopportabile dalla struttura. Il report ricevuto dall’utente contiene, inoltre, una serie di suggerimenti per migliorare l’efficienza sismica dell’immobile, il grado di magnitudo ammissibile a lavori eseguiti, il costo indicativo delle lavorazioni e i relativi benefici fiscali in termini di Sisma Bonus.

http://www.prontosisma.com

SNOWFOOT

Ideata da una startup di Riva di Valdobbia (Vercelli), Snowfoot è una ciaspola alpina in grado di garantire “un passo in sicurezza” in qualsiasi situazione di emergenza sulla neve. L’innovazione tecnologica, coperta da brevetto mondiale, aumenta il grado di galleggiamento sulla neve con dimensioni e peso inferiori ad altre ciaspole. Snowfoot si presta a una vasta gamma di applicazioni, anche a operazioni di soccorso o lavori quotidiani in contesti difficili. Dai cacciatori ai taglialegna, dal soccorso alpino alla protezione civile, è l’ideale per affrontare cambi di pendenza, terreni sconnessi, ghiacciati, disastrati o inaccessibili ai mezzi meccanizzati.

http://www.snowfoot.eu

ZULU MEDICAL

Startup con base a Roncade (Treviso), Zulu Medical è un software progettato per l’utilizzo sul territorio come piattaforma di supporto per il personale di soccorso, medico e paramedico agevolando la raccolta, la condivisione e l’archiviazione dei dati acquisiti. I dati possono essere visualizzati in tempo reale in una piattaforma web accessibile da personale autorizzato, per fornire supporto da remoto agli operatori sul territorio e per trasmettere le informazioni sulle condizioni del paziente alla centrale operativa e all’ospedale di destinazione. La piattaforma Zulu è già stata adottata nel 2016 dall’elisoccorso di Udine, con più di 2800 interventi all’attivo, e presto il progetto verrà ampliato a tutta la regione Friuli Venezia Giulia. È inoltre in uso presso l’elisoccorso di Pieve di Cadore da 3 anni, con 1100 interventi effettuati e il prossimo obiettivo è l’acquisizione del sistema da parte del 118 di Treviso. Zulu Medical sta poi collaborando da più di un anno con il Soccorso Alpino del Veneto per la realizzazione di una app mobile utile alla gestione degli interventi in emergenza.

http://www.zulumedical.net

Ti potrebbe interessare